Firmato dal Ministro dello Svilupppo economico Stefano Patuanelli il decreto attuativo (testo non ancora disponibile) dell’articolo 38, comma 3, del decreto Rilancio, con il quale sono stati stanziati 200 milioni di euro per il sostegno e il rafforzamento, sull’intero territorio nazionale, delle start-up e delle PMI innovative. Le risorse, allocate sul Fondo di sostegno al Venture Capital istituito presso il MiSE, verranno affidate al Fondo nazionale innovazione dello stesso dicastero per sostenere investimenti nel capitale delle aziende, in co-investimento con investitori regolamentati o qualificati.
Le risorse, prosegue la nota, sono destinate a start-up e PMI innovative che stiano effettuando investimenti o che ne abbiano effettuati nei sei mesi antecedenti l’entrata in vigore del decreto Rilancio (19 maggio 2020). Attraverso il Fondo potranno essere erogate risorse fino a un massimo di 4 volte il valore dell’investimento, nel limite complessivo di 1 milione di euro per singola start-up o PMI.
È prevista inoltre, nei primi sei mesi di operatività del Fondo, anche una procedura accelerata di valutazione per imprese già beneficiarie dello strumento Smart&Start, attivo presso il MiSE e gestito da Invitalia, nonché per le start-up e le PMI innovative che nel corso del primo semestre del 2020 hanno subìto una riduzione dei ricavi di almeno il 30% rispetto al primo o secondo semestre del 2019.
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