Skip to content
Homepage > Startup > Startup in Italia: i dati del MiSE

Startup in Italia: i dati del MiSE

Condividi

Le start up e le PMI innovative in Italia sono in costante crescita. È la fotografia realizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico che ha raccolto e elaborato i dati inserendoli nella pubblicazione periodica, in collaborazione con Unioncamere e InfoCamere.

Nel report sul terzo trimestre 2021 è facilmente intuibile la tendenza verso l’innovazione, sulla scorta delle esperienze vissute durante la pandemia covid e nel solco del tema della digitalizzazione sul quale anche l’Europa sta premendo l’acceleratore.

Al 1 ottobre 2021 le start up registrate in Italia sono 14.032, crescono del +3,3% rispetto al secondo trimestre e cresce del +9,9% anche il capitale medio che si attesa a 69.951€ a impresa.

Non è mancato il sostegno del governo che ha già semplificato e reso gratuite in passato le modalità di attivazione del Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese e, di recente, per far fronte agli effetti della pandemia ha ulteriormente agevolato l’accesso al credito per le imprese raddoppiando l’importo massimo garantito e alzando la quota di copertura dello stesso fondo pubblico.

Dal 2013 il Fondo ha autorizzato 11.788 operazioni di finanziamento a favore di 6.074 start up (quasi 2 miliardi) e garantito 1.3 miliardi verso 1.263 PMI innovative.

ALCUNI DATI INTERESSANTI

Quello dei servizi alla imprese, con la consulenza informatica e la produzione di software al primo posto, si conferma il settore più battuto (oltre il 75%) dalle start up innovative.

Sono 1.810 (12,9% del totale) le start up innovative in cui le quote di possesso e le cariche amministrative sono in maggioranza femminili.

Sono 2.600 (18,5% del totale) sono composte da under35, un dato superiore a quello che emerge dalle imprese “non innovative”.

Sono 501 (3,6% del totale) quelle con una compagine sociale a prevalenza straniera.

Le regioni Lombardia (26,8%) e Lazio (26,8%) da sole ospitano sul proprio territorio più del 50% delle start up nazionali e Milano è la provincia in cui è localizzato il numero più elevato di esperienze di questo tipo. Per individuare il primo territorio provinciale del Sud, scendendo nella classifica, bisogna andare al sesto posto dove si posiziona l’area di Bari.

Mentre, l’analisi economico – finanziaria, condotta sulle start up per le quali sono disponibili i bilanci 2020 (8.230 su un totale di 14.032 iscritte al 1 ottobre 2021) ci restituisce un valore di produzione medio per impresa pari a 187,2 mila euro. Mentre la produzione complessiva è pari a 1.540.522.327 di euro.


[Scarica qui il report completo: download]