Coopstartup Rigeneriamo Comunità è un’iniziativa nazionale che ha l’obiettivo di favorire il consolidamento, lo sviluppo e la creazione di cooperative di comunità.
Il progetto è promosso da Legacoop Nazionale e Coopfond e sperimenta nuovi processi di promozione cooperativa nelle aree interne, nei piccoli comuni, nelle aree urbane degradate, nelle aree agricole abbandonate, nelle aree naturalistiche e nelle aree di interesse storico, paesaggistico e culturale.
Cosa offriamo: formazione, tutoraggio, accompagnamento e accelerazione di nuova impresa cooperativa.
Si rivolge, su tutto il territorio nazionale a gruppi promotori di nuove cooperative di comunità e a cooperative di comunità, costituitesi a partire dal 1 gennaio 2018.
Il Progetto
Il Bando
Avvio del Progetto
Marzo 2019
Promotori
Coopfond, Legacoop Nazionale
Territorio di riferimento
Intero Territorio Nazionale
Partner
- grazie al sostegno di: Banca Etica, Fondazione Finanza Etica
- con la sponsorizzazione per la formazione di: Fon.Coop
- con i partner: Agenzia Cooperare con Libera Terra, ARCI, Assoprovider, Borghi Autentici d’Italia, Cittadinanzattiva, Consorzio Sale della Terra, Fondazione Futurae, Fondazione Noi Legacoop Toscana, Labgov, Legambiente, Piccoli Comuni Welcome, Slow Food Italia
Obiettivo
- Creazione di cooperative da idee imprenditoriali volte al recupero di spazi e luoghi e alla rivitalizzazione delle comunità intorno ad essi.
- Sviluppo di progetti innovativi di cooperative già costituite che mirino al recupero di spazi e luoghi e alla rivitalizzazione delle comunità intorno ad essi.
Ambiti di attività
Interventi rivolti a:
- riqualificazione, potenziamento e adeguamento di beni pubblici o beni privati che assolvono ad un interesse pubblico funzionali allo sviluppo di attività economiche e/o sociali.
- tutela del decoro urbano e al recupero di luoghi in disuso e/o degradati funzionali lo sviluppo di attività economiche e/o sociali;
- recupero di aree agricole abbandonate (compresi terreni confiscati alla criminalità organizzata);
- salvaguardia e miglioramento delle condizioni dell’ambiente e all’utilizzazione consapevole delle risorse naturali e tutela della biodiversità;
- attivazione di servizi destinati a rispondere alle esigenze della comunità e al miglioramento delle condizioni di vita;
- tutela e valorizzazione del patrimonio storico, culturale e delle tradizioni culinarie locali;
- sviluppo di attività attente allo sviluppo di energie rinnovabili, al riuso e al riciclo e più in generale attività connesse alla green economy;
- organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale;
- organizzazione e gestione di attività connesse al turismo responsabile e sostenibile;
- integrazione sociale di soggetti emarginati o a rischio esclusione sociale (es. minori, disabili, migranti…);
- facilitare e promuovere l’insediamento di nuove attività imprenditoriali.
Destinatari
Gruppi composti da almeno 3 persone (o più di tre nel caso di specifiche leggi regionali), che intendano costituire un’impresa cooperativa aderente a Legacoop;
Cooperative costituite a partire dal 1 gennaio 2018, aderenti a Legacoop.
I gruppi e le cooperative neocostituite che intendano partecipare al bando devono prevedere che il proprio progetto si sviluppi e la propria sede sia collocata in:
- Aree Interne (uno o più comuni individuati nella strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese, di cui all’articolo 1, comma 13, della legge 27 dicembre 2013, n. 147);
- Piccoli comuni (uno o più comuni rientranti nelle tipologie di cui all’articolo 1, comma 2, secondo periodo, della legge 6 ottobre 2017, n. 158);
- Aree urbane degradate (secondo i criteri stabiliti dall’art. 2, comma 2 dell’allegato denominato “Bando per la presentazione di proposte per la predisposizione del piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate” previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 ottobre 2015 “Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate”, ai sensi dell’art. 1, comma 431, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190);
- Aree agricole incolte, abbandonate o insufficientemente coltivate (così come definite all’art.2 della legge 440 del 1978);
- Aree naturalistiche Aree Naturali Protette e Rete Natura 2000 in cui si intendono promuovere e valorizzare la salvaguardia dell’ambiente, la biodiversità e la green economy;
- Aree di interesse storico, paesaggistico e culturale nelle quali sia possibile rivitalizzare l’interesse verso le tradizioni locali e la fruizione dell’ambiente.
Criteri di selezione
Valore dell’idea, beneficio ambientale, contributo innovativo, qualità del team, coinvolgimento della comunità nella governance, sostenibilità economica, raccolta da crowdfunding.
Premi
Per tutti i gruppi/neocooperative partecipanti al bando:
- Formazione on line “10 Steps and Go” (L’idea, Il Gruppo, La cooperativa, Modello di business e Business Plan)
Per i gruppi/neocooperative che avranno superato la prima selezione sulle idee imprenditoriali:
- partecipazione gratuita per una rappresentanza di ogni gruppo ad un corso di formazione in aula organizzato dai promotori e partner di progetto;
- accesso gratuito alla piattaforma di crowdfunding Produzioni dal Basso e supporto alla realizzazione della campagna di crowdfunding.
Per i gruppi/neocooperative che avranno superato la seconda selezione sui progetti imprenditoriali
- l’accompagnamento alla costituzione in cooperativa da parte delle strutture e/o organizzazioni territoriali di Legacoop;
- il raddoppio da parte di Coopfond di quanto raccolto con il crowdfunding fino ad un massimo di € 10.000 (per i premi ordinari) e € 5.000 (per i premi speciali).
Tutte le cooperative costituite a seguito del bando, inoltre, potranno:
- avere l’accompagnamento alla costituzione in cooperativa, anche se non rientranti tra i progetti vincenti e l’accompagnamento post-startup nei 36 mesi successivi alla costituzione, da parte di Legacoop;
- richiedere a Banca Etica l’anticipazione del contributo in premialità di Coopfond oltre a consigli sulla scelta di prodotti e servizi finanziari a condizioni agevolate;
- accedere agli strumenti finanziari di Coopfond (capitale e credito) destinati sia alle cooperative nate da Coopstartup sia a tutte le altre, previa istruttoria autonoma del fondo.
Periodo di apertura del bando
Dal 4 giugno al 31 agosto 2019
Eventi di presentazione del bando
22 eventi in tutto il territorio nazionale con un totale di circa 830 partecipanti
Idee progettuali ricevute
144 idee progettuali presentate sulla piattaforma Coopstartup da 460 persone
Idee progettuali selezionate per l’accompagnamento pre-startup (Ammesse alla Formazione)
25 idee progettuali selezionate (originariamente previste 20) su 86 ammissibili
Formazione
Giornate di formazione per un totale di 30 ore – tutoraggio personalizzato allo sviluppo del progetto, alla realizzazione del Business Plan e alla definizione della campagna di crowdfunding+ formazione on line “10 Steps and Go” (svolta nella fase di presentazione delle idee progettuali)
Business plan selezionati e progetti vincitori
9 Business plan selezionati su 23 presentati; 9 progetti vincitori (originariamente previsti 7) distinti in 7 premi ordinari e 2 premi speciali
Numero di startup cooperative costituite
6
Startup Cooperative
Cooperativa di Comunità ILEX – Pietrelcina (BN)
Il progetto mira a riqualificare la Villa Comunale di Pietrelcina (BN) attraverso la gestione di questa area, la riapertura del chiosco e la sistemazione dello spazio giochi e in vista della realizzazione di un Ecovillaggio, con strutture ecocompatibili che possano offrire la possibilità di pernottare a stretto contatto con la natura.
Cooperativa di Comunità I live in Vaccarizzo – Montalto Uffugo (CS)
Si vuole supportare la nascita di nuove attività produttive, riqualificare l’ex edificio scolastico e mettere in rete immobili e terreni privati abbandonati, per il ripopolamento e la promozione turistica del borgo di Vaccarizzo di Montalto Uffugo, a partire da una “bottega” comunitaria che possa valorizzare le produzioni sostenibili e a filiera corta.
Cooperativa di comunità Meraviglia – Vetralla (VT)
La missione a lungo termine di Meraviglia sarà quella di recuperare un cinema-teatro risalente agli anni Trenta, a Vetralla, ora in stato di abbandono, facendone un presidio culturale e sociale, dove coniugare spettacoli teatrali, concerti di musica jazz e folk e servizi di enogastronomia sostenibile.
Cooperativa di Comunità di Torrano – Torrano (MS)
Progetto per rilanciare la frazione di Torrano tramite turismo ambientale e culturale riscoprendo la gastronomia locale, a partire da una piccola attività economica di cucina che possa fare da traino ad altre iniziative come il recupero di terreni e produzioni a km0, la valorizzazione delle colture locali, dai prodotti del bosco ai castagneti.
Fermenti Liberi Cooperativa di Comunità (CB)
Costruire e promuovere una rete di produttori locali nel molisano – artigiani, giovani contadini e operatori culturali – che condividano i principi della sostenibilità ambientale e quelli economico-sociali orientati all’inclusione e all’integrazione, a partire dal progetto di una cucina nomade.
Germinale cooperativa agricola di comunità – Demonte (CN)
Sviluppo delle attività di una cooperativa agricola di comunità nella Valle Stura tramite il recupero di terreni e castagneti incolti, l’applicazione di pratiche di agri ecologia e produzione sostenibile, il trasporto e la consegna dei prodotti nel territorio.

Territorio

Guida Startup Cooperative
La “Guida per startup cooperative” è un percorso. Si parte dall’idea e si giunge fino alla creazione dell’impresa. Scopri di più.