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“PERCORSI DI VALORE” per diffondere la cultura della cooperazione

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Coopfond, il fondo mutualistico di Legacoop, ha dedicato negli anni importanti risorse finanziarie ed umane alla diffusione della cultura cooperativa ed alla formazione manageriale: d’altra parte, questa è una delle funzioni che la legge istitutiva (la 59/92) consegna ai fondi mutualistici. E domani, martedì 18 luglio, dedicherà con “Percorsi di valore” una mattinata di approfondimenti proprio a questi temi. L’iniziativa si svolgerà all’Acquario romano, a pochi passi dalla Stazione Termini.

“Questo confronto – spiega il direttore generale Aldo Soldi – servirà al Fondo anche per orientare contenuti e risorse finanziarie nei prossimi anni, a sostegno di progetti che inseriscano la nascita di nuove imprese, la formazione manageriale e la diffusione della cultura cooperativa in un adeguato contesto di riflessione e di approfondimento, capace di cogliere le tendenze generali in atto”.

Nella prima parte della mattinata un video racconterà le esperienze svolte mentre una breve relazione illustrerà i contenuti salienti della rendicontazione sociale del Fondo. Un primo approfondimento sarà dedicato a capire le tendenze in atto nella formazione di manager cooperativi, come cambiano le richieste delle aziende ed i contenuti offerti: lo racconteranno due operatori quotidianamente impegnati in questa attività, anche per sviluppare riflessioni che partano da esperienze concrete. Nel corso della mattinata è previsto l’intervento di Mattia Granata, responsabile area Cultura ed Economia di Legacoop.

Alla tavola rotonda è stato dato il titolo “Conoscenza e formazione, leve strategiche per lo sviluppo”: ci interessa parlare di cooperazione ma inserendola in un contesto più ampio e, soprattutto, che guardi al futuro. Quale conoscenza è necessario diffondere, con quali strumenti, quanto può essere importante la cultura del cooperare, che tipo di manager si devono formare, come la cultura può farsi impresa ed impresa cooperativa in particolare: queste solo alcune delle domande su cui attivare il confronto fra le diverse esperienze presenti.

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