Il Meeting Coopstartup 2016 si è tenuto a Napoli il 29 e 30 novembre 2016 presso Città della Scienza.

I partecipanti al Meeting sono stati accolti in uno spazio dedicato ad una poster session dedicata alle startup cooperative costituite grazie alle sperimentazioni territoriali di Coopstartup, cioè ai progetti locali sviluppatisi nell’ambito del programma nazionale di Coopfond.

Il meeting si è aperto in modo inconsueto, con l’intervento del fondatore di Città della Scienza che in un excursus storico ha posto in relazione il vecchio modello di crescita economica, centrato sull’industria, con il nuovo modello, basato sulla conoscenza e sull’innovazione (Città della Scienza sorge all’interno dell’ex area industriale di Bagnoli). Successivamente è stato il momento di entrare nel merito di Coopstartup raccontando i progressi del progetto sui territori tramite le sperimentazioni locali, il processo di selezione e formazione cui sono sottoposti i gruppi promotori e le startup cooperative già costituite.

La seconda e terza sessione del meeting hanno visto come protagoniste proprio le startup cooperative che, prima si sono confrontate con docenti ed esperti, in maggioranza esterni al mondo cooperativo e successivamente con cooperatori senior, presidenti e direttori di cooperative medio/grandi. I temi affrontati nelle due sessioni hanno spaziato dalla formazione all’educazione imprenditoriale, dalle fonti di finanziamento ai rapporti con la burocrazia, dalla comunicazione al marketing strategico, dall’innovazione ai valori cooperativi. Il confronto è stato aperto e vivace ed è stato un modo per approfondire la conoscenza delle startup cooperative neocostituite, cercando di capire le loro esigenze di imprese neonate e dando risposta ad alcuni dei loro interrogativi iniziali. E’ stato anche un modo per creare relazioni personali, ma anche produttive, commerciali e finanziarie.

Il meeting si è concluso con le considerazioni degli esperti sul programma Coopstartup e sui suggerimenti utili a progettare la sua evoluzione anche considerando le opportunità di collaborazione tra settore pubblico, università e cooperazione.