Coopstartup Romagna ha scelto le idee da sostenere, anche economicamente: quarantottomila euro di premi da dividere tra quattro progetti di impresa.
Vi presentiamo i nuovi membri della comunità Coopstartup: i quattro fondatori di Air Reception vivono tra Morciano e Riccione e hanno un’età media di 33 anni. Si tratta di Antonio Esposito, Gabriele Baffoni, Valentina Fabbri e Maria Chiara Sanchi. Tra Misano Adriatico e Riccione risiedono invece i progettisti di Fyobot, età media 30 anni: Giordano Silvestri, Emanuele Montanari e Stefania Gianni.
Due invece i progetti che afferiscono al territorio di Ravenna. Raven (età media 33 anni) ha visto al lavoro Carlotta Guerra, Sandra Genova, Federico Antonio Tanzi, Claudio Iudice, Ilaria Zanzi, Dario Procopio e Ciro Pepe. Il progetto Adriproject è stato invece presentato da Simone D’Acunto, Valerio Suliddi e Silvia Brandi, età media 30 anni.
Ecco una sintesi delle loro idee di impresa, in attesa di intervistarli, conoscerli meglio e soprattutto vederli all’opera.
FYOBOT
Con la ricerca della sostenibilità ambientale attraverso l’autoproduzione, abbiamo scelto di sviluppare soluzioni per la coltivazione indipendente di ortaggi. Il sistema si basa sulla coltivazione idroponica, che sostituisce la terra con una soluzione nutritiva formata da acqua e dai composti (per lo più inorganici) necessari ad apportare tutti gli elementi indispensabili alla normale nutrizione minerale. I vantaggi consistono nel risparmio idrico (fino al 90% di acqua in meno) e dei fertilizzanti (70% in meno), nel rendimento maggiore, visto che è possibile verticalizzare le coltivazioni senza limiti rendendo possibili grandi coltivazioni in piccoli spazi, assenza di pesticidi e protezione dagli agenti atmosferici. E’ la stessa tecnica che la Nasa utilizza per produrre vegetali nello spazio.
RAVEN
Raven Soc Coop è una cooperativa per lo spettacolo che nasce con l’obiettivo di fornire un servizio a 360°per gli eventi culturali, artistici, musicali.
Siamo un gruppo di professionalità che lavorano in sinergia, coordinandosi tra di loro. Le figure professionali che realizzano l’evento faranno riferimento a Raven per entrare a fare parte di uno staff, ci auguriamo sempre più ampio e variegato, che trovi ed organizzi il lavoro con la finalità di lavorare regolarmente, in sicurezza, sentendosi valorizzati e tutelati. Raven riconosce e promuove il valore e la professionalità dell’operatore dello spettacolo, il più delle volte messo in secondo piano.
ADRI PROJECT
Vogliamo creare una cooperativa che sperimenti e promuova un nuovo sistema di pesca maggiormente sostenibile e selettivo. Nello specifico vogliamo lavorare sullo sviluppo di nuove attrezzature dedicate a nuove specie ad oggi pescate solo con tecniche distruttive ed impattanti. Parallelamente si intende sviluppare maggiormente la qualità del prodotto a discapito della quantità, acquisendo marchi di certificazione internazionale che garantiscono un’”etichetta biologica” dei prodotti ittici, senza perciò intaccare il guadagno del pescatore che, al contrario, vedrebbe maggiori entrate realizzate con minor pescato e quindi meno lavoro. Non ultimo, specializzarsi nella consulenza relativa alle normative e fondi dedicati alla pesca, la cooperativa intende offrire un servizio ad oggi praticamente inesistente.
AIR RECEPTION
Air Reception offre due servizi a due segmenti di mercato ben diversi:
– assistenza ai proprietari nella locazione dell’immobile, attraverso piattaforme on line, (es. Airbnb, Booking), supportata da consulenze specialistiche in ambito fotografico, interior design, creazione di annunci e informazioni in formato multilingua, accoglienza personale e consegna chiavi agli ospiti, pulizie, controllo dell’immobile a fine soggiorno e ritiro delle chiavi, gestione dell’incasso;
«Legacoop Romagna – ha detto il presidente, Guglielmo Russo – ha creduto a questo progetto fin dall’inizio per diversi motivi. Intanto crediamo nella cifra dell’innovazione, che è un’esigenza imprenditoriale che permette alle nostre cooperative di essere protagoniste nei nuovi settori. Poi è anche un nuovo modo di declinare la promozione del modello cooperativo: in un certo senso siamo tornati all’antico, rifacendoci al motivo per cui la cooperazione è nata cioè garantire lavoro serio e qualificato. Coopstartup è uno strumento che ci aiuta a misurarci con uno scenario, quello delle disuguaglianze, che va superato restituendo centralità al lavoro non precario. E aiutando i giovani a realizzare i propri sogni».
«La presenza di Legacoop Romagna al nostro fianco in questo progetto – ha aggiunto il direttore Promozione di Coopfond, Alfredo Morabito – è stato un motivo di orgoglio e anche uno dei motivi per cui ha avuto successo. Il nostro punto di partenza nell’accompagnare i giovani che hanno presentato le loro idee di cooperativa è stato che non si può costruire un’impresa in 48 ore. Anzi serve un impegno serio per affrontare un percorso difficile: il confronto è stato importante per lo scambio di idee ma anche di preoccupazioni. Ai vincitori voglio dire che il vero percorso inizia adesso, non debbono avere paura ma perseverate usando però sempre giudizio».
A loro un grande in bocca al lupo.