Siamo consapevoli di essere nell’era della “Sharing Economy” e del consumo collaborativo e JERBIS si colloca perfettamente in questo eco-sistema. La tradizione che incontra la tecnologia, ma non solo. JERBIS rende possibile preservare il modello tradizionale dell’acquisto di prodotti agricoli freschi e lo rende accessibile a tutti, garantendo, allo stesso tempo, freschezza e qualità. Il progetto JERBIS nasce come mercato agricolo virtuale e grazie a internet mette in contatto piccoli/medi agricoltori con i consumatori della regione Friuli Venezia Giulia attraverso una piattaforma e-commerce. L’obiettivo principale di JERBIS è portare a domicilio tramite cassette prodotti di stagione preferibilmente biologici, ma non solo. Un secondo obiettivo è il rafforzamento della competitività nella nostra area territoriale, favorendo un connubio tra impresa di tipo cooperativo ed i produttori agricoli locali (piccole/medie aziende agricole). La prima fase consisterà nella creazione di una piattaforma di fornitori e consumatori con valori condivisi quali la sostenibilità ambientale, la produzione locale e la riconducibilità ad una filiera corta, etc.; la seconda fase riguarderà la creazione di un portale e-commerce JERBIS all’interno del quale, per il consumatore ci sia la possibilità di poter usufruire di un servizio settimanale di consegna cassette a domicilio e trovare informazioni sul mondo agricolo regionale e dei suoi prodotti; per i fornitori si creerà uno spazio dedicato con una presentazione della propria azienda, i valori e le specialità prodotte. In fase embrionale, JERBIS si interesserà ai domiciliati in provincia di Udine; in seguito a tutti e quattro i capoluoghi di provincia del FVG ed in un futuro si metterà in relazione anche con i mercati oltreconfine (Austria-Slovenia) per aumentare la
competitività attraverso lo sviluppo di un mercato integrato di prodotti agricoli e la fornitura di servizi e beni
reali transfrontalieri.

Costituzione di una cooperativa agricola innovativa avente per fine ultimo la creazione di una micro filiera italiana del peperoncino.
Lavorazione/trasformazione ( a basso impatto ambientale), confezionamento, vendita diretta in azienda, in forma itinerante e tramite e-commerce di prodotti ortofrutticoli ( peperoncino) per conserve, confetture, mix di polveri, bevande alcoliche, ecc.

L’obiettivo strategico della nostra start up è accrescere la competitività, la capacità di creare valore aggiunto e di migliorare la performance globale della cooperativa agricola attraverso l’ammodernamento dei processi produttivi e tecnologici nel rispetto degli standard comunitari applicabili. Il progetto prevede che la cooperativa agricola che sarà costituita focalizzi la propria attenzione sulla micro filiera del peperoncino. Con il termine micro filiera intendiamo l’attività di produzione, lavorazione/trasformazione, confezionamento e commercializzazione dei prodotti agricoli, nel nostro caso il peperoncino con la prevalenza di produzione effettuata in azienda ( almeno i 2/3 ). Nella fattispecie, il nostro progetto interessa la micro filiera nell’ambito dell’ortofrutticoltura ( peperoncino per la produzione di conserve varie, marmellata) legato a una specifica vocazione del territorio rurale del parmense e al
recupero del paesaggio agrario e agli aspetti legati alla tutela dell’ambiente, nonché alle tematiche legate alla diversificazione delle attività aziendali. Le finalità della misura riguardano principalmente l’ammodernamento dell’azienda agricola in chiave dinamica ed ecosostenibile, per far ciò verranno introdotte nuove tecnologie e innovazioni di processo, di prodotto e di gestione, sarà inoltre sostenuta la riconversione e la diversificazione colturale e produttiva ( nel caso in cui dovessimo affittare terreni agricoli di precedenti aziende agricole) in modo da incrementarne il valore aggiunto della produzione. Particolare importanza sarà data alle attività di trasformazione, confezionamento e commercializzazione realizzabili all’interno dell’azienda stessa. Verrà sostenuta la produzione, la raccolta (anche di tipo meccanico nel caso della filiera italiana del peperoncino da industria), la lavorazione e la commercializzazione di prodotti a base di peperoncino.
La nostra start up interverrà principalmente sui seguenti tre punti: 1. Aumentare la qualità delle produzioni presenti sul mercato; 2. Sostenere l’introduzione di sistemi di qualità; 3. Accelerare l’adeguamento delle produzioni alle normative comunitarie in materia di ambiente, sicurezza sul lavoro, igiene ed innovazione del prodotto.

Siamo un team di imprenditori che vogliamo creare una Cooperativa Sociale che promuove la creazione di progetti agricoli d’innovazione sociale, tecnologica ed ambientale. Innovazione e Sviluppo in diversi settori strategici: dall’agricoltura all’industria, passando per l’innovazione dei servizi pubblici e privati. L’obbiettivo principale della Cooperativa è quello di creare occupazione per le persone in rischio di esclusione sociale, attraverso la creazione di progettazioni imprenditoriali innovative. Vogliamo unire l’innovazione tecnologica/strategica con l’innovazione sociale, in modo di creare maggiori opportunità per le persone in svantaggio realizzando progettualità sostenibili nel tempo e con maggiore potenziale di riuscita. Oltre alle progettazioni che la Cooperativa Sociale gestirà di forma diretta è previsto l’erogazione di servizi di consulenza progettuale a enti privati e pubblici. Consulenza che va dall’ideazione e progettazione dell’idea progettuale alla realizzazione del progetto attraverso il coinvolgimento di persone in rischio di esclusione sociale e l’utilizzo di tecnologie ed strategie innovative. Come primo progetto della
Cooperativa Sociale vogliamo creare un servizio di progettazione ed sviluppo della tecnica agronomica dell’aeroponia. Attraverso della realizzazione di un primo impianto pilota/dimostrativo che possa servire come luogo di formazione/dimostrazione tecnologica del servizio di progettazione ed sviluppo che la nostra Cooperativa vuole realizzare. Per aeroponica si intende il processo di coltivazione di vegetali in aria o in un medium nebulizzato senza l’utilizzo di un supporto terreo o di un medium aggregato. Il termine “aeroponico” deriva dal greco ed è un composto di aero (aria) e ponos (lavoro) Il presente analisi della nostra proposta progettuale avrà una prima parte di analisi degli elementi generali della Cooperativa Sociale e una analisi più approfondita per lo sviluppo della tecnologia della aeroponica.

Il progetto Ri-nascere nell’impresa propone alle Case Circondariali, un percorso di formazione e sviluppo finalizzato all’avvio della coltivazione di erbe officinali e piante da piccoli frutti per la realizzazione di tisane, infusi e confetture. Il progetto si compone delle seguenti parti:
– formazione professionale a base agronomica dei detenuti;
– coltivazione sperimentale all’interno e all’esterno dell’Istituto Penitenziario;
– allestimento del laboratorio di lavorazione all’interno dell’Istituto Penitenziario;
– commercializzazione dei prodotti all’esterno Al termine del percorso formativo, i detenuti avranno la possibilità di ottenere l’attestato di qualifica regionale di “tecnico delle produzioni vegetali”.