Bando COOPmeUP! – Scaduto

Ecco il bando “COOPmeUP!” per la selezione di idee imprenditoriali cooperative per la valorizzazione del territorio della provincia di Ferrara.

Il bando si inserisce all’interno del progetto CoopStartup, promosso da Coopfond a livello nazionale, per la individuazione di linee guida per la promozione cooperativa rivolta a giovani, donne e profili altamente qualificati.

Per scaricare il bando clicca qui: COOPmeUP Ferrara_Bando (scaduto)

COOPmeUP! Ferrara – Tra le prime sperimentazioni

COOPMeUP! è un bando pubblicato da Legacoop Ferrara rivolto sia ad aspiranti cooperatori che a cooperative già costituite per progetti legati alla valorizzazione del territorio della provincia di Ferrara. Il bando è stato aperto il 7 aprile, chiuso il 16 maggio 2014
Rientra all’interno della sperimentazione COOPmeUP! che coinvolge anche Legacoop Lazio, la cooperativa Itaca e la cooperativa Lama.

L’uscita del bando è stata preceduta da un’attività di animazione locale, svolta da Legacoop Ferrara in collaborazione con la cooperativa Camelot, per sensibilizzare le comunità locali su cui insistono alcune Case del Popolo e Cooperative di Consumo attorno a progetti di riattivazione delle stesse.

COOPmeUP! ha portato alla selezione di 4 progetti, due di nuove cooperative, due di cooperative già esistenti, che nascono dal territorio, dai suoi bisogni e che puntano a sviluppare nuove opportunità legate alla riattivazione di spazi in contesti periferici.
Un sintesi dei 4 progetti:
– Coop@ start up cooperativa sociale di tipo B per la produzione di birra artigianale all’interno di una casa del popolo;
– Città della Cultura / Cultura della Città start up cooperativa di professionisti per la rigenerazione urbana e progetti culturali con vocazione sociale;
– Isola Bianca, progetto presentato dalla Cooperativa Teatro Nucleo, per la valorizzazione di un’area urbana periferica a ridosso del Po, attraverso la realizzazione di una foresteria per artisti;
– Community River, progetto presentato dalla Cooperativa Camelot, che intende realizzare percorsi partecipati di riattivazione delle comunità lungo il fiume Po, partendo dalle storiche cooperative di utenza.